Introduzione agli ATTI della Conferenza Nazionale “I Venti Anni del Telefono Viola”, tenutasi a Roma il 21 maggio 2011, presso la Casa Internazionale delle Donne”.
In genere la distanza che intercorre tra l’evento e i suoi Atti è talmente grande che fa perdere il senso fresco e reale dell’accadimento vero e proprio.
In questa occasione, invece, per il lavoro tecnico-professionale svolto da Natale Adornetto, curatore del nostro blog e scrutatore critico delle logiche e delle pratiche della psichiatria, la distanza è ridotta appena a poco più di una ventina di giorni.
Ringrazio quindi innanzitutto Natale per questo attento e minuzioso lavoro di pulitura tecnica e fruibilità pratica dei ben diciotto video che compongono la playlist agganciata a You Tube, due ore e 40 di filmatura derivata tecnicamente dalla videoripresa offertaci dalla Dott.ssa Vincenza Palmieri e il suo Istituto di Pedagogia Familiare.
Sono, siamo, anche particolarmente riconoscenti ai vari relatori e testimonial (più di trenta!) che sono intervenuti, così come è stato possibile che avvenisse nei limiti di una giornata di lavoro, tra tavola rotonda della mattina, interventi del fine mattinata, lavori di gruppo del pomeriggio - questi ultimi praticamente inconclusi perché stanno continuando nel seguito fattivo dei tanti contatti e incontri che sono fluiti dall’evento più strutturato di quel 21 maggio.
Gli Atti di quel che succede sono sempre in corso e quindi modificabili e reinterpretabili non solo per quel che realmente è successo davanti e tra noi, ma per quello che da quel momento comincia a modificarsi nelle interpretazioni e nei significati personali dei vissuti storici.
Per la fretta della chiusura della Conferenza ormai fuori tempo massimo, ho ringraziato solo privatamente Costanza Fanelli, presidente della Casa Internazionale delle Donne. Lo faccio ora, con un sentimento più accorato, dovuto all’arricchimento di senso, nella mia personale memoria, di quella cornice spaziale del vecchio penitenziario femminile, che ha collegato la celebrazione dei nostri Vent’anni tra il presente e il passato delle violenze alle donne, su cui la psichiatria si distingue, si annulla e si abbrutisce in modo particolare.
E, per non concludere, Il mio pensiero riconoscente va al Dottor Giorgio Antonucci, che pur non presente alla nostra Conferenza per impossibilità fisica, ha di fatto offerto ancora una volta l’ispirazione a tutti i nostri lavori ed interventi, a partire dal video iniziale “storico” della trasmissione in TV a Caffè Italiano, dove commenta i fatti occorsi a Davide Catalano. Vent’anni fa. Era il bello e drammatico inizio della storia di TELEFONO VIOLA, che spero, speriamo tutte e tutti, continui e si rafforzi ancora sulle sue due gambe: contestazione scientifico-culturale della psichiatria-psichiatrismo e difesa dei diritti dei pazienti resi tali!
Roma, 15 giugno 2011
Alessio Coppola, presidente e fondatore di Telefono Viola, “contro gli abusi e le violenze psichiatriche".
P.S. Pubblichiamo appena possibile, separatamente dai Video, la parte scritta degli ATTI, che corrisponde al materiale messo di fatto in cartellina ai convegnisti. La continuità dello svolgimento dei singoli testi è aperta agli autori e ai lettori del BLOG che volta per volta vorranno e potranno aggiungere i loro commenti e approfondimenti.
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Di seguito vi sono i link dei 18 video atti della Conferenza Nazionale (programma e locandina), e per accedere in ognuno di essi basta cliccare sulle diciture Video 1, Video 2, ecc. I video che hanno attinenza uno con l'altro (ad esempio, quello con le considerazioni di Alessio Coppola sulla relazione di Gioacchino Di Palma), sono collegati su youtube con video di risposta, in modo che si abbia il riferimento precedente o successivo inerente all'intervento e all'argomento. In ogni video, oltre alle descrizioni che ho qui trascritte, vi sono degli url inerenti i vari relatori e/o i loro siti di riferimento (sotto il video, cliccare su "mostra altro"). Alla fine del post vi è il link della playlist, a cui però può accedere solo chi ha un account youtube, e il video incorporato della playlist (a video avviato, se si va col mouse su esso, appaiono in basso tutti gli altri video della playlist, a loro volta avviabili).
Natale Adornetto
Natale Adornetto
Video 1: Alessio Coppola, fondatore e presidente di Telefono Viola presenta la conferenza nazionale per il ventennale dell'associazione e introduce alla proiezione del caso di Davide Catalano. Davide Catalano era legato al letto durante un TSO, e vi fu un incendio. Davide non poteva alzarsi e nessuno lo liberò. A causa delle ustioni riportate Davide ha subito l'amputazione di una gamba. Il servizio (qui una prima parte; la seconda nel video 2) è andato in onda nel 1992 a Caffè Italiano, programma allora condotto da Elisabetta Gardini.
Video 2: Seconda parte del servizio sul caso di Davide Catalano, un ragazzo a cui è stata amputata una gamba per le conseguenze riportate durante un incendio mentre era legato ad un letto durante un TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio) in psichiatria. In studio anche l'avvocato Simonetta Galantucci e il dottor Giorgio Antonucci, che fanno delle considerazioni sul TSO e la psichiatria. Il servizio nel 1992 è andato in onda nel programma Caffè Italiano, programma condotto da Elisabetta Gardini.
Video 3: Il benvenuto e i saluti di Costanza Fanelli, presidente della Casa Internazionale delle Donne - nella cui sede si è svolta la conferenza.
Video 4: Alessio Coppola descrive la nascita di Telefono Viola e fa una dissertazione sulla psichiatria e su vari aspetti connessi alla questione psichiatrica.
Video 5: Luigi Anepeta risponde alla domanda posta da Alessio Coppola "Si può fare a meno della psichiatria?".
Video 6: Vincenza Palmieri risponde alla domanda di Alessio Coppola su come è nato il progetto Vivere Senza Psicofarmaci. La dottoressa Palmieri riprende successivamente il discorso su Vivere senza Psicofarmaci (video 16).
Video 7: Disamina di Natale Adornetto sui trattamenti imposti con violenza dalla psichiatria e sugli effetti nefasti che pesantemente e gravemente ricadono sul corpo, sulla mente, nell'animo, nelle sensazioni e sulla vita delle persone che subiscono questi trattamenti brutali e disumani.
Video 8: Mariano Loiacono descrive in linea generale il Metodo alla Salute. In questo video una prima parte, la seconda nel video 9.
Video 9: Seconda parte del video ove Mariano Loiacono descrive in linea generale il Metodo alla Salute.
Video 10: L'avvocato Gioacchino Di Palma, che collabora col Telefono Viola, fa delle considerazioni legali e giuridiche sul TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio) e sulle violazioni dei diritti umani delle persone che lo subiscono.
Video 11: Alessio Coppola fa delle considerazioni importanti in relazione all'intervento dell'avvocato Di Palma (video 10) sul TSO e la psichiatria.
Video 12: Roberto Cestari, presidente del CCDU, disserta sui sintomi, sui segni, sul fatto che questi non sono malattie, su accertamenti e analisi cliniche, sulla trasformazione infondata e fraudolenta dei sintomi in malattia operata dalla psichiatria.
Video 13: Il videomessaggio coi saluti e le considerazioni di Giuseppe Bucalo (Comitato di Iniziativa Antipsichiatrica e Associazione Penelope) sugli anni di lotta antipsichiatrica. Il video, per motivi di tempo, non è stato trasmesso integralmente durante la Conferenza. Lo inseriamo qui, anche se incompleto, affinché possa far parte dei video-atti della Conferenza. Chi volesse guardare il video integrale, vada a questa pagina di Vimeo.
Video 14: Una persona del pubblico racconta, in risposta alle esperienze deleterie in psichiatria narrate da Natale Adornetto (video 7), la sua positiva esperienza avuta con uno psichiatra e le puntualizzazioni di Alessio Coppola e Natale Adornetto.
Video 15: Una persona del pubblico interviene per dire la sua posizione sul TSO (chiamando in causa l'avvocato Di Palma che si era espresso su ciò sotto gli aspetti giuridici e legali) e la risposta di Gioacchino Di Palma.
Video 16: Vincenza Palmieri (video 6), invitata da una persona del pubblico, riprende il discorso sul progetto "Vivere senza psicofarmaci"e ne delinea le attività.
Video 17: Una psicoanalista interviene parlando dell'obbligo alla cura, della scienza e dell'unicità della persona rivolgendosi a Roberto Cestari (video 12) e Gioacchino Di Palma (video 10), che danno le loro risposte.
Video 18: Vincenza Palmieri risponde alla domanda su come si svolge a livello pratico l'uso della didattica come supporto agli adolescenti.
nessun avvocato si permetterebbe di andare dal cardiologo e dirgli: guardi che il suo paziente che è anche mio cliente non ha problemi cardiaci quindi può venire a testimoniare in tribunale. però può dirgli magari, di firmare una dichiarazione dal letto d'ospedale.
RispondiEliminanessun avvocato comunque si permetterebbe di dire ad uno psichiatra che uno dei suoi pazienti sta morendo per un attacco cardiaco visto che la paura di morire è la classica fobia dei pazienti psichiatrici.
i matti sono gli unici ad avere la fortuna di morire senza dover dire di aver mai avuto paura che capitasse anche a loro in vita loro
normale no?
Appreciaate you blogging this
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