LIBERAZIONE DAL NAZIFASCISMO
E LIBERAZIONE DALLA PSICHIATRIA!
Auguriamo Buona Liberazione a tutti gli antifascisti e a tutti gli spiriti liberi che lottano contro le persecuzioni della diversità umana.
Non vi è stata e non vi è dittatura, dal nazifascismo al comunismo stalinista, al maschilismo di casa, al capitalismo dittatoriale del profitto, che non abbia perseguitato milioni di diversi, donne, neri, omosessuali, ebrei, zingari, oppositori politici.
Ma niente di questo è mai successo senza la logica della psichiatria che prima divide il normale dal normale e poi affida gli anormali alla morte violenta dei lager "storici" o alla morte nascosta nei lager della psichiatria, negli ospedali, nei Centri di Salute Mentale, nelle cliniche e in tante comunità cosiddette terapeutiche e protette.
Va invece protetta la libertà di milioni di uomini, donne e bambini, che sono colpiti oggi, come ieri, da cosiddette diagnosi che sono editti di morte e di separazione sociale, da farmaci che sono bavagli e legacci del cervello, da elettroshock che sono distruzione di memoria e di identità.
La fioritura attuale della psichiatria costrittiva dei TSO è il segno tangibile di un rigurgito fascista a livello politico e sociale.
Oggi, a Piazzale dei Partigiani a Roma, ho preso, ed invito i miei amici a prendere, la tessera dell'ANPI, (la storica associazione nazionale dei partigiani italiani), volendo rappresentare un vincolo più evidente tra le nuove battaglie del Telefono Viola contro la psichiatria e la lotta antifascista che ha restituito la libertà a questo paese dopo il ventennio fascista, e che dovrà difenderla e reintegrarla pienamente contro le attuali sistematiche aggressioni della destra di governo e delle destre squadriste sdoganate e fiorite in questi ultimi anni.
Ci prepariamo alla Conferenza Pubblica del prossimo 27 maggio con una maggiore coscienza della gravità della situazione dei diritti dei "deboli" e con maggiore attenzione a combattere il fascismo specifico della psichiatria costrittiva (quasi tutta, se non tutta!), dovunque esso si annidi.
Roma, 25 aprile
Alessio Coppola, Presidente del Telefono VIOLA
Ma niente di questo è mai successo senza la logica della psichiatria che prima divide il normale dal normale e poi affida gli anormali alla morte violenta dei lager "storici" o alla morte nascosta nei lager della psichiatria, negli ospedali, nei Centri di Salute Mentale, nelle cliniche e in tante comunità cosiddette terapeutiche e protette.
Va invece protetta la libertà di milioni di uomini, donne e bambini, che sono colpiti oggi, come ieri, da cosiddette diagnosi che sono editti di morte e di separazione sociale, da farmaci che sono bavagli e legacci del cervello, da elettroshock che sono distruzione di memoria e di identità.
La fioritura attuale della psichiatria costrittiva dei TSO è il segno tangibile di un rigurgito fascista a livello politico e sociale.
Oggi, a Piazzale dei Partigiani a Roma, ho preso, ed invito i miei amici a prendere, la tessera dell'ANPI, (la storica associazione nazionale dei partigiani italiani), volendo rappresentare un vincolo più evidente tra le nuove battaglie del Telefono Viola contro la psichiatria e la lotta antifascista che ha restituito la libertà a questo paese dopo il ventennio fascista, e che dovrà difenderla e reintegrarla pienamente contro le attuali sistematiche aggressioni della destra di governo e delle destre squadriste sdoganate e fiorite in questi ultimi anni.
Ci prepariamo alla Conferenza Pubblica del prossimo 27 maggio con una maggiore coscienza della gravità della situazione dei diritti dei "deboli" e con maggiore attenzione a combattere il fascismo specifico della psichiatria costrittiva (quasi tutta, se non tutta!), dovunque esso si annidi.
Roma, 25 aprile
Alessio Coppola, Presidente del Telefono VIOLA
BOICOTTIAMO LA PSICHIATRIA E GLI PSICHIATRI!
RispondiEliminaSi crede che la psichiatria sia una scienza e che gli psichiatri siano dei terapeuti che aiutano le persone. Non è per nulla così. Si crede che gli psichiatri si prodighino per il bene altrui e che gli psicofarmaci siano il rimedio efficace per le “malattie mentali”.
Ma, perché sappiamo/crediamo ciò? Perché così ci è stato detto, perché così abbiamo letto, perché così ci è stato propinato, perché così abbiamo sentito dire, perché così ci è stato insegnato, perché così ci hanno incanalato, perché così ci hanno massificato.
La psichiatria non aiuta le persone e non fa loro del bene. La psichiatria, oltre ad essere inutile, è dannosissima, distruttiva e devastante. La psichiatria è laida, truce, malvagia, bestiale, feroce, abominevole e disumana. Il suo operato è barbaro, bieco, cinico, crudele e spietato. I suoi metodi sono criminali, delinquenziali e mafiosi.
La psichiatria è controllo sociale repressivo e prevaricatore, e non di rado viene utilizzata contro i diversi, le persone scomode, i ribelli, le persone non uniformate, i contestatori.
La psichiatria è business miliardario.
Centinaia di migliaia di persone hanno avuto distrutta e rovinata la vita dalla psichiatria. La differenza fra voi e queste persone, è l’intervento psichiatrico. Le persone non sono per come le vedete a causa della loro “malattia mentale” ma lo sono per colpa degli psicofarmaci. Gli psichiatri demoliscono e sbriciolano i malcapitati che cadono nelle loro mani e nelle loro trappole e ogni volta li riducono a larve.
Si deve combattere per l’eliminazione integrale della psichiatria e dei suoi metodi, per cui, tutti siete invitati alla lotta. Combattiamo tutti contro la psichiatria!
LIBERAZIONE DALLA PSICHIATRIA! VERSO ESSA, ORA, SEMPRE E PER L’ETERNITÀ: RESISTENZA!
Natale Adornetto - Antipsichiatra (non per ideologia ma per i reali e fattuali crimini contro l’umanità perpetrati dalla psichiatria). nataleadornetto@yahoo.it
http://senza-futuro.blogspot.com/
vorrei segnalare che il monumento visibile nella foto e' in realta' dedicato alle vittime delle deportazioni del nazi-fascismo: ebrei, omosessuali, malati mentali, prigionieri politici e zingari. Originariamente su ognuna delle 5 statue era visibile il relativo triangolo.
RispondiEliminamaurizio